Nel pubblicare la sua prima Nota sull'elettricità di contatto, non riteneva di dire cose nuove nel definire le cariche di avvicinamento e di allontanamento: usò queste definizioni perché semplici e scrive a R. che le trovò accennate solo nei lavori di Exner. Si scusa vivamente con R. per non aver menzionato il suo lavoro al riguardo ma, nella veloce lettura della letteratura su questo argomento, non aveva avuto occasione di conoscerlo e di leggerlo. Ringrazia R. per avergliene spedito una copia e gli promette che nella terza Nota, in corso di pubblicazione, renderà noto il lavoro di R. ed il proprio errore di omissione.