Il Comitato centrale è l'organo esecutivo collegiale dell'Associazione ed è presieduto da un presidente e da una presidente. La sua composizione è mutata nel tempo. Lo statuto del 1974 definiva un Comitato centrale composto da tredici membri laici e da cinque assistenti ecclesiastici; a partire dal 1990 è composto da nove membri: un presidente e una presidente, l'assistente ecclesiastico generale, i responsabili e l'assistente ecclesiastico alla formazione capi, i responsabili al metodo e agli interventi educativi, un/una responsabile all'organizzazione. Fino alla riforma del 1990 il Comitato centrale si riuniva tre volte l'anno in una sessione doppia, alla quale partecipavano, il secondo giorno, i responsabili regionali. Questa funzione di raccordo viene svolta a partire da quella data dal Consiglio nazionale. Dal 2005 l'organo ha assunto la denominazione Comitato nazionale, ed è tornato ad incontrare, almeno tre volte l'anno, gli incaricati nazionali e gli assistenti ecclesiastici di branche e settori.

Le fotografie confluite in questa serie riguardano lo svolgimento delle riunioni del Comitato centrale, e tutti quegli eventi nazionali e internazionali la cui organizzazione è coordinata a livello centrale in collaborazione con le branche o i settori. In particolare troviamo eventi e iniziative associative nazionali quali le udienze papali, le due Route nazionali Comunità capi di Bedonia (1979) e di Piani di Verteglia (1997), la celebrazione del Giubileo delle associazioni, marce della pace, fiaccolate antimafia e l'operazione La Casa di Mosè. Negli eventi e iniziative associative internazionali confluiscono le operazioni Eritrea, Per Paula Cooper e non solo, Salaam. Ragazzi dell'olivo, Chernobyl, Volo d'aquila e Gabbiano azzurro. Alcuni gruppi di fotografie testimoniano momenti di incontro con rappresentanti delle istituzioni.