Il termine branca indica un settore di lavoro che si occupa dell'insieme delle unità di ragazzi e ragazze di una determinata fascia di età. Ciascuna branca è costituita da un livello nazionale e da un livello regionale, ciascuno con due incaricati che fanno parte rispettivamente dei comitati centrale e regionale. Gli incaricati nazionali sono coadiuvati da una pattuglia che si riunisce più volte l'anno. La denominazione rover proviene dall'ASCI, quella scolte dall'AGI: serviva ad indicare rispettivamente i ragazzi e le ragazze dai sedici ai ventun anni circa che, secondo il metodo scout, vivevano esperienze formative basate sulla strada, la comunità e il servizio e si riunivano in unità chiamate clan e fuochi. Questa provenienza e questa distinzione spiegano la presenza, in ambito Agesci, del termine branche, in uso fino al 1982-83; da quel momento si parla di branca rover- scolte.

La serie conserva fotografie relative alle attività specifiche della Branca rover/scolte (ragazzi e ragazze tra i 16 e i 20/21 anni): route, uscite per partenti (rover e scolte che terminano il loro percorso all'interno della Branca), cantieri nazionali, campi di servizio in Italia e all'estero.
In particolare si conservano immagini delle route nazionali di La Mandria (3-10 agosto 1975) e Piani di Pezza (2-10 agosto 1986), oltre a rappresentazioni di route organizzate da singoli gruppi o dal livello regionale, del cantiere nazionale "Dalla natura all'ambiente" (1981), della XV Giornata mondiale della gioventù (2000). Le fotografie dei campi di servizio in Italia danno conto dell'impegno della Branca a favore di bambini, anziani, immigrati, mentre le immagini dei campi testimoniano la collaborazione con comunità locali, centri di accoglienza o missioni in Africa e in Medio Oriente.
Si conservano inoltre immagini di una riunione degli incaricati regionali (1975) e di un convegno di catechesi (1980) e ritratti di singoli rover e scolte e di gruppi.