Negli anni 1912-1913 Nallino è coinvolto nel progetto di una rubrica di cultura pratica musulmana ad uso degli italiani da pubblicare nella «Rivista coloniale»: nel fascicolo si conservano il testo del progetto sottopostogli per un parere, il verbale di una riunione della commissione ad hoc di cui entra a far parte (oltre a un foglio riferibile al verbale di un'altra riunione). Sempre del '12 la richiesta di tenere una conferenza su argomento di sua scelta da inserire in un ciclo riguardante le colonie italiane. Dal 1937 Nallino presiede la Sezione filologica letteraria e artistica dell'Istituto coloniale fascista: si conservano il verbale di una riunione e due numeri del periodico «Le colonie», uno dei quali riporta la notizia della sua nomina.