Incarti per corrispondente numerati 1-48 (1950-1955), con importanti lacune, 1-63 (1955-1957), e 1-17 (1957-1958), anche con lacune. 
Scrivono università, editori di riviste, istituti, singoli, ditte, il Ministero degli esteri, l'INPS.
Sono presenti fatture o buoni di consegna, richieste di assunzione, richieste di cambi di riviste o pubblicità, lettere per utenti su volumi della biblioteca da restituire, scambi con soci per le votazioni o per nomine, alcune lettere con l'annuncio della morte di studiosi e relative condoglianze, auguri. Alcuni carteggi coinvolgono il presidente Ciasca: nel caso di una lettera di G. Tucci che chiede la sua partecipazione al comitato di onore per una mostra di arte persiana organizzata dall'Istituto per il Medio ed Estremo Oriente, o della replica a un articolo comparso su «L'Informazione parlamentare» che lo chiama in causa. Alcuni messaggi sono di cordoglio per la morte di Ettore Rossi.