Inizialmente non previsto negli organi del Repertorio, il collegio direttivo centrale viene istituito parallelamente alla pubblicazione del II volume del Repertorio (1967).
Inizialmente composto da Ivan Duicev, Herbert Grundmann, André Guillou, Raoul Manselli, Raffaello Morghen, Charles Samaran, Heinrich Schmidinger, Jeanne Veilliard; i membri del collegio si riunivano generalmente con cadenza annuale.
Con la presidenza di Girolamo Arnaldi (1982-2001) si allargò il numero dei facenti parte del Collegium directorium centrale (che perse quest'ultima parte del nome, divenendo Collegium directorium ); ne faranno parte cinque membri nominati dall'Istituto, cinque dall'Unione degli istituti di archeologia, storia e storia dell'arte in Roma e dieci dall'assemblea generale su proposta del collegio stesso. Le nomine saranno biennali a partire dal 1986.