Corrispondenza del ministro degli esteri austriaco – in questi anni si alternano il conte Friedrich Ferdinand von Beust (1867-1871), Gyula Andrássy il Vecchio (1871-1879), Heinrich Karl von Haymerle (1879-1881), Gustav Kálnoky (1881-1895) – con ambasciatori, consoli e altre personalità su questioni finanziarie o più specificamente su Alessandria d'Egitto e sul Canale di Suez (Alexandria e Suezkanal emergono come due serie effettive del fondo). Tra i corrispondenti si segnalano: Anton von Wolkenstein-Trostburg, consigliere d’ambasciata a Londra (1870-1877); Josef von Cischini, Mayr e Schäffer dal Cairo; Gustav von Schreiner da Alessandria; il barone Albin Johann von Vetsera dal Cairo, delegato austro-ungarico presso la Commissione internazionale per la gestione del debito nazionale egiziano dal 1880. È conservata copia del Rapporto Cave sulle questioni finanziarie dell’Egitto, presentato al Parlamento inglese (edito).
Le segnature apposte su camicie, cartelle e documenti non sembrano avere sempre una coerenza tra loro, seppure sia sempre indicato il fondo di provenienza: in alcuni casi, è riportata la segnatura “fascicolo rosso” (R), con relativo numero di corda compreso tra 146 e 255; altre unità documentarie esibiscono il numero 64 o 74.
Alcuni tra gli Handelspolitische Akten des Ministeriums des Äussern riguardano esclusivamente il Canale di Suez. Quelli prodotti tra il 1868 e il 1869 sono conservati anche in tre volumi dattiloscritti.