Richiesta del podestà di Verona relativa all'obbligo di denuncia degli utensili di stamperia di proprietà della Società (r.d. 22 nov. 1811 del Regno d'Italia) e successiva autorizzazione al possesso degli strumenti stessi. Richiesta di notizie sui redditi della Società da parte delle autorità del Regno lombardo-veneto. Contiene infine la pratica relativa all'"Incidente Tadini", riguardante uno scritto, offensivo nei confronti della Società, redatto dal candidato al concorso del 25 feb. 1813. Il Tadini, ritenendo che la Società avesse alterato, apponendo delle note, lo studio presentato per il concorso, richiede chiarimenti sulla vicenda. Il vicesegretario invita inizialmente il Tadini a ritirare lo scritto e, in seguito, la Società sottopone al ritiro la pubblicazione del saggio.