Contiene i bilanci degli esercizi finanziari dal 1882 al 1942-1943.
I documenti ottocenteschi sono costituiti in via principale di circolari a stampa che contengono il bilancio annuale. L'invio ai soci nella forma della circolare è previsto dall'art. XVIII dello Statuto del 1798.
Il "Conto attivo e passivo" elenca le entrate accorpandole per categorie (assegno governativo, rendita dei titoli e interesse sui conti correnti) e le uscite distinguendo le singole voci di spesa, con indicazione dei soggetti destinatari dei pagamenti. Le carte ottocentesche contengono inoltre corrispondenza relativa alla preparazione del bilancio.
Dall'esercizio 1900 -1901 il rendiconto è manoscritto e contiene l'elenco dei titoli di rendita.
Dall'esercizio 1936-1937 (la Società è eretta in ente morale l'8 giugno 1936) il bilancio è costituito dal "Conto consuntivo" e della "Situazione patrimoniale". Le entrate e le uscite sono organizzate in capitoli.
Dall'esercizio 1937-1938 le unità contengono anche il bilancio di previsione per l'esercizio successivo.
A partire dall'esercizio 1943-1944 copia dei bilanci è conservata nei fascicoli contenenti i giustificativi contabili e dal 1960 sono conservati unitamente ai fascicoli di corrispondenza amministrativa. L'archivio conserva inoltre due registri manoscritti (un. nn. XXII.1-2) che contengono i bilanci preventivo e consuntivo dal 1943 al 1964.
Lacuna per gli esercizio finanziari dal 1901-1902 al 1904-1905 e a partire dal 1982.