I documenti giustificativi delle spese sono costituiti di ricevute, fatture e in alcuni casi corrispondenza relativa ai pagamenti da effettuare. I giustificativi delle entrate sono costituiti di corrispondenza relativa ai pagamenti ricevuti e, a partire dal 1875, di corrispondenza con il Ministero della pubblica istruzione.
Dal 1890 i fascicoli contengono inoltre la bozza manoscritta del bilancio sociale.
Dall'esercizio 1895-1896 i giustificativi delle uscite sono raccolti in buste che distinguono le diverse voci di spesa.
Dall'esercizio 1936-1937 le unità sono suddivise in due sottofascicoli: quello dei giustificativi contabili e quello contenente il bilancio, in alcuni casi a stampa. Per alcuni anni contiene anche il "Giornale dell'esercizio".
Dall'esercizio 1938-1939 i giustificativi di spesa sono organizzati sulla base dei mandati di pagamento, contenuti nel fascicolo. Nell'esercizio 1938-1939 i mandati sono inseriti secondo due criteri diversi, cassa e competenza. Sono presenti perciò i mandati pagati nel giugno del 1938 in quanto contabilizzati nel luglio dello stesso anno (cassa) e quelli fino al marzo del 1940, relativi a spese di competenza del secondo semestre 1939 (competenza). L'un. n. 83 contiene perciò documenti dal primo semestre 1938 al marzo 1940. In seguito i mandati riguardano i pagamenti effettuati nell'esercizio.
Dal 1940 per gli assegni governativi compaiono gli ordini d'incasso.
Dal 1955 è presente anche corrispondenza relativa ai contributi ricevuti dalla Società.