Registri contabili dal 1923 al 1989.
La contabilità di esercizio è registrata inizialmente sul "Registro giornale" e, in seguito, sul "Giornale mastro".
Il registro giornale oltre alle voci di entrata (assegno governativo, rendimento dei titoli e interessi derivanti dai conti correnti), descrive le uscite con riferimento ai mandati di pagamento emessi nel periodo e, in alcuni casi, alle singole voci di spesa (ad. es. spese bancarie). Nel primo registro le voci di spesa sono descritte per esteso senza riferimenti ai mandati di pagamento emessi.
I mastri sono organizzati per capitoli (cassa, stampa, spese generali, stipendi, ecc.), tra i quali compaiono anche quelli riferiti alle fondazioni annesse all'Accademia.
Lacuna per gli anni 1981-1982 e 1986-1988.
L'un. n. 4, che sembrerebbe il frutto di una transizione nella gestione delle scritture contabili, presenta un'organizzazione diversa. Il registro è organizzata per capitoli, come un giornale mastro, ma racchiude tutta la contabilità riferibile alla gestione propria dell'Accademia in un unico "capitolo", senza articolare le voci di bilancio. Gli altri capitoli sono riferiti alle fondazioni annesse all'Accademia.
Si è aggiunto alla sottoserie un registro relativo alla contabilità dei fondi premi.