Nacque a Roma il 7 maggio del 1907. Pronunciò la sua Promessa il 28 dicem­bre del 1943, con le altre ragazze della Squadriglia Scoiattoli, nelle mani di pa­dre Ruggi d'Ara­gona. Questa cerimonia di Promessa segna l'inizio la vita del­l'AGI; Raffaella (da tutti chiamata) Lella ebbe infatti la tessera AGI n. 3.
Nel 1946 il Commissariato centrale le af­fidò la formazione delle giovani che vole­vano servire da Capo in associazione: a Villa Doria Pamphilj Lella organizzò nel 1946 il primo Campo scuola nazionale e l'anno successivo il Campo della vena d'oro per capo riparto. Fu ca­po nel Roma I, con sede all'Arco di Travertino, ove era Assistente eccle­siastico mons. Desiderio Nobels.
Bravissima nel canto, a lei si devono i testi, anche tradotti dagli originali in francese, dei primi canti AGI. Figlia di un generale, visse con i fratelli, non sposandosi mai. Oltre che al guidismo AGI si dedicò al volontariato nel Corpo delle infermiere della Croce rossa italiana.
Si interessò anche ad aspetti internazionali del guidismo: con il programma Juliette Low si recò in Texas (USA) nei primi anni '50. In seguito partecipò alle Conferenze mondiali Wagggs nel 1960 e nel 1963 ed entrò nel comitato di gestione del Notre Chalet di Adelboden in Svizzera.
E' morta a Roma nel 1992.