Il Centro di documentazione studi sul femminismo (CEDOSTUFE) è stato progettato nel 1972 per iniziativa di un gruppo di lavoro del Movimento femminista romano di Via Pompeo Magno che fa parte dei dieci soggetti, fra gruppi e associazioni storiche, che nel 1983 fondano il Centro femminista separatista (CFS) ottenendo una parte dell’immobile del complesso del Buon Pastore, dove ha operato dal 1985 fino al 1998.
Il Centro raccoglie e diffonde, in un’ottica di genere, informazione e documentazione su ciò che le donne scrivono e producono.

La documentazione conservata dal CEDOSTUFE risale agli anni compresi fra il 1972 (con documenti dalla fine degli anni Sessanta) e il 1998 e raccoglie in 320 buste contraddistinte da un numero di corda, per complessivi 40 ml, materiali eterogenei per tipologie e contenuti: documenti redazionali della rivista femminista “Effe”, miscellanee, rassegne stampa, materiale grigio, materiale del Gruppo Virginia Wolf, materiali dei corsi di formazione (es. Corso Now per documentaliste e bibliotecarie), materiale amministrativo (gestione del protocollo, corrispondenza in ingresso e uscita, feedback docenti-allievi, registri di fatture e bilanci), documenti femministi, cataloghi, pubblicazioni, bibliografie, atti parlamentari, dépliant, bollettini e riviste, documenti relativi all’immobile Buon Pastore, diapositive per la rivista femminista “Effe”. Sono inoltre presenti audiocassette, striscioni con slogan e una piccola ma rilevante serie di manifesti, locandine, disegni e cartelli manoscritti.