Le fotografie del fondo fotografico Agesci hanno provenienze diverse; solo in parte sono riconducibili a una volontà intenzionale di conservare una memoria per immagini dell’attività associativa. Questa decisione consapevole si riconosce nelle fotografie attribuibili a determinati autori (Paolo Molinari, Federico Baiocco, Massimo Rozera, Raffaello Galiotto, Mario Rebeschini): si tratta di persone appassionate di fotografia, attive nell’ambito dell’associazione, alle quali è stato chiesto di documentare determinate situazioni. Molte delle fotografie risultano pubblicate: un altro impulso forte alla documentazione fotografica delle attività svolte proviene dunque, com’è logico aspettarsi, dal lavoro editoriale. L’assenza di una fototeca associativa, presente invece nell’Asci, o di un mandato specifico al Centro documentazione di curare una raccolta sistematica di immagini significative, spiega la presenza di lacune, con eventi poco o niente rappresentati. Il fatto che molte fotografie sono state inviate da singoli o gruppi alle riviste associative o anche al Comitato centrale spiega il fenomeno contrario, di eventi e situazioni per i quali si conserva un numero notevole di immagini.

Il subfondo AGESCI documenta l'esperienza scautistica a partire dalla fondazione dell'Associazione guide e scout cattolici italiani nel maggio 1974 fino agli anni 2000.
Il materiale conservato è costituito da fotografie, in bianco e nero e/o colore, alcuni negativi e provini, che spaziano dalle riunioni degli organi centrali alle attività organizzate dai vari Settori e alla vita delle tre Branche.
Dell'attività svolta dai Settori si conservano fotografie relative al percorso formativo dei capi, in particolare i vari eventi di formazione alla fede e ai campi scuola nazionali, ai diversi campi di specializzazione, ad alcuni convegni e manifestazioni per la pace e a diversi interventi operativi in occasione di disastri ambientali, organizzati dal Settore emergenze e protezione civile.
Particolarmente ricco è il materiale relativo alle tre Branche, delle quali si conservano fotografie di bambini/e e ragazzi/e ripresi durante le loro principali attività, quali cacce, uscite e route, ma anche durante la partecipazione ad eventi organizzati a livello nazionale e internazionale. Numerose le foto relative agli aspetti specifici della vita scout, come il gioco, l'esplorazione, il servizio, i momenti di vita religiosa, le cerimonie e le attività specifiche del Settore nautico e del Settore foulard bianchi.
Dell'esperienza dello scautismo italiano all'estero si conservano materiali fotografici relativi ai rapporti con altre associazioni scout estere, incontri e seminari organizzati a livello internazionale e soprattutto campi di servizio all'estero e Jamboree. Presenti anche due gruppi di fotografie relative ai Jamboree on the air organizzati dal Settore radio e alcune fotografie che documentano l'attività editoriale e le conferenze stampa organizzate dalle redazioni delle diverse riviste associative.
Un'ultima sezione comprede i ritratti di numerosi personaggi associativi, che hanno avuto un ruolo all'interno dell'AGESCI a livello nazionale, regionale o locale e di zona.

Il lavoro ha tenuto conto della struttura di ordinamento dell'archivio cartaceo dell'associazione e delle decisioni prese nel corso del lavoro sui fondi fotografici dell'ASCI e dell'AGI, con lo scopo di temperare la rigidità della struttura dell'archivio cartaceo con l'esigenza di accogliere immagini che raccontano a diverso titolo la vita degli scout che l'associazione fanno vivere, proponendone un percorso leggibile anche da chi non la conosca.
Le serie 1-17 ripropongono la struttura dell'archivio cartaceo, con le prime 4 dedicate a organi direttivi nazionali e le seguenti a Branche e Settori.
Le serie 18-20 sono ispirate a serie omologhe presenti nella struttura di ordinamento del Fondo fotografico ASCI e conservano immagini che illustrano attività associative diverse o momenti tipici della vita scout ma non sono riconducibili a specifici eventi o all’attività di una determinata Branca o di un settore. Nella serie 21 sono confluiti i ritratti di persone che hanno ricoperto ruoli di rilievo nell’ambito dell’associazione.
Una attenzione particolare è stata posta nel riconoscimento delle situazioni e degli eventi rappresentati, oltre che delle persone e dei gruppi. La descrizione è stata eseguita a livello di gruppi di fotografie, messi insieme in fase di ordinamento, composti da immagini relative a un singolo evento ovvero a una situazione, di cui si è dato conto nel titolo. Per ciascuna immagine o gruppo di immagini sono fornite indicazioni sulla data, la consistenza, le dimensioni, il cromatismo. Quando possibile, sono inoltre forniti i nomi delle persone presenti nelle immagini. In molte delle serie sono presenti gruppi di fotografie per i quali si è riconosciuto l’ambito di appartenenza (cioè la Branca o il Settore) ma non l’evento o la situazione, che sono confluite in sottoserie denominate Ritratti.